Soranì
Fiano
Puglia IGT

9.90

Soranì è il nome del luogo dove si trova Masseria Surani. Abbiamo immaginato questa località unica ed affascinante come una donna, Soranì, che è dunque l’immagine sulle etichette. Una donna misteriosa, elegante e passionale come la terra che rappresenta.
Giallo paglierino brillante con fragranti aromi e freschezza. Presenta delicati profumi di fiori bianchi e acacia, a cui seguono sentori di agrumi e frutta tropicale.

Premi
2022 | 2021

Scheda tecnica

 


COD A2ART Categoria

Informazioni

Surani-uai-1440x863 (1)

Note degustative


Giallo paglierino brillante con fragranti aromi e freschezza. Presenta delicati profumi di fiori bianchi e acacia, a cui seguono sentori di agrumi e frutta tropicale. È piacevolmente sapido e di medio corpo, con un finale fresco.


Provenienza


Dai vigneti di Masseria Surani, nel Salento, allevati a Guyot, posti su terreni a matrice calcarea, ricchi di ferro.


Uva

Fiano 100%

Vinificazione e Affinamento

Fermentazione di 15 giorni del mosto fiore, a bassa temperatura, mai oltre i 12°C in vasche d’acciaio; affinamento in bottiglia per circa 4 mesi.

Alcol

12,5% by vol.


Temp. Servizio

10-12°C


Formato

0.75l

Abbinamenti

Si sposa bene con piatti di pesce ricchi, anche alla griglia; ottimo con piatti con frutti di mare, carni bianche e pollame.
Ideale anche con diversi tipi di insalate e formaggi freschi.

sebastian-coman-photography-Co-T6odt0es-unsplash

Vigneto

Dal 2014 la Famiglia Tommasi produce vini da Masseria Surani: 80 ettari nel cuore del Salento, nella zona Doc di Manduria, vicino alla costa ionica. Un territorio, rinomato per la produzione di Primitivo in particolare, ricco di storia e cultura dove la coltivazione della vite ha origini antichissime che risalgono ai tempi della Magna Grecia. Il cuore della proprietà è rappresentato dalla Masseria Surani, tipica costruzione agricola che risale ai primi del Novecento. Il terreno in questa zona è calcareo, molto fertile e permeabile, fresco e di colore rosso ocra per la presenza di ferro. I vigneti sono piantati a guyot stretto con una densità di 5.500 ceppi/ha, studiati in modo da inserirsi perfettamente nel territorio circostante, sono sostenuti da pali in legno in testata di ogni filare e sorretti da pali in ferro zincato al centro. La conduzione agronomica dell’intero patrimonio vitato è biologica, nel massimo rispetto delle risorse naturali e della biodiversità. L’idea alla base del progetto di Masseria Surani è quella di produrre grandi vini dai vitigni autoctoni della zona, in grado di esprimere e far conoscere l’enorme potenziale di uve come il Primitivo, il Negroamaro e il Fiano, in grado di regalare vini unici, di grande personalità e carattere.

20140709_150630-scaled-uai-1440x960

Tommasi Naturae

Le caratteristiche sostenibili di questo vino sono:

Vigneto

Vigneti con certificazione biologica.

Soranì<br> Fiano<br> Puglia IGT

Produzione

– Non impieghiamo prodotti di derivazione animale o contenenti allergeni nel processo di produzione del vino.
– Ottimizzazione dell’utilizzo della risorse e della gestione della cantina.
– Impieghiamo procedure che ci consentono di lavorare nel pieno rispetto dell’ambiente evitando sprechi e riciclando sempre quando possibile.

Packaging

– tappi organici con la certificazione FSC
– etichetta: carta certificata FSC
– cartone: carta riciclata

Privacy Preference Center